Il CSI avvia una nuova stagione di produzione cinematografica dedicata alla produzione di alcuni documentari sul tema della Resistenza. R-Esistenze Si tratta di una riflessione su come sono cambiatenel corso del tempo le narrazioni della Resistenza in funzione dei mutamenti politici. E’ un percorso che parte dalle riflessioni e dalle testimonianze degli stessi partigiani, a partire dai due protagonisti assoluti come Rosario Bentivegna e Mario Fiorentini. e prosegue con interviste a politici, giornalisti e storici invitati a contribuire a questa analisi che si sofferma soprattutto sulla narrazione dell’immediato dopoguerra, in cui il PCI si accreditava come forza non più rivoluzionaria ma compatibile con la costruzione di uno stato che avrebbe militato nel campo capitalistico e delle democrazie borghesi mentre la destra reazionaria provava a schiacciare il PCI su posizioni estremistiche, proseguendo attraverso il primo momento di frattura costituito dagli Anni di piombo in cui il PCI ha affermato con grande nettezza la propria distanza rispetto alle nuove insorgenze armate, per finire con uno sguardo sul futuro in cui la riscrittura del patto costituzionale e sociale potrebbe far venir meno la necessità di porre nella Resistenza uno dei miti fondativi del nostro paese. Per evitare questo rischio di dimenticanza forse è necessario riscoprire una narrazione basata sull’insopprimibile necessità dell’uomo di affermare ad ogni costo la propria necessità di liberta’ Partigiani Attraverso il recupero di alcuni materiali di archivio registrati durante le iniziative sulla Resistenza realizzate nel quartiere di San Lorenzo nel corso degli ultimi 10 anni sono stati ritrovati interviste e interventi di partigiani molto diversi da loro, le cui biografie vogliamo raccogliere in un opera che vogliamo chiamare semplicemente Partigiani e che rappresenta una sorta di corollario al documentario R-Esistenze in cui vogliamo tenere traccia dei caratteri umani che resero possibile la Resistenza. Il primo capitolo di questo lavoro lo abbiamo dedicato a Giuliano Gargiulo, partigiano che ha combattuto sul monte Tancia, nel reatino, nella formazione D’Ercole-Stalin, composta sia da militari filo-monarchici che da comunisti, e successivamente è stato attivo nella Resistenza romana nell’VIII zona che comprende le zone di Tor Pignattara, Centocelle, Quarticciolo, Prenestino e Quadraro. E’ stato il fondatore dell’ANPI di San Lorenzo. Il primo appuntamento è per lunedì 15 giugno alle 19 presso la Casa della Partecipazione a San Lorenzo in via dei Sabelli 88 a Roma